«Qui fu innocente l’umana radice;
  qui primavera sempre e ogne frutto;
  nettare è questo di che ciascun dice
»

Filo rosso della manifestazione sarà il ventottesimo canto del Purgatorio, che racconta l’arrivo di Dante nell’Eden. Un Eden, quello dantesco, che è stato motivo di ispirazione per quanti hanno voluto rappresentare la Natura nel suo massimo splendore. Proprio alla Natura, in rapporto a Dante e non solo, guarderanno i protagonisti di questa edizione, in un anno, il 2025, in cui cade anche l’VIII centenario della composizione del Cantico delle Creature di San Francesco.

Come sempre, ci sarà inoltre spazio per approfondimenti su Dante, sulla sua opera e sulla storia della stampa, ma anche per il dialogo con la letteratura e gli scrittori contemporanei. Per la prima volta si terrà infine una maratona dantesca che vedrà la lettura del Purgatorio da parte degli studenti e dei docenti delle scuole di Foligno, tra i principali animatori dell’intera manifestazione.

Teatro dell’evento sarà Palazzo Trinci, una delle più suggestive dimore tardogotiche dell’Italia centrale.